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Correre a Valenciennes: l'Atene del Nord

Con una posizione privilegiata nel cuore dell'Europa economica, a poche ore da Bruxelles, Amsterdam e Londra, Valenciennes è una città dal ricco passato culturale. Con la sua architettura unica, le graziose strade acciottolate e i numerosi parchi e spazi verdi, la capitale dell'Hainaut francese ha tutto per piacere. Con il suo ricco patrimonio minerario, la città fa anche parte del bacino carbonifero del Nord-Pas-de-Calais, patrimonio mondiale dell'UNESCO. Con JOOKS, scoprite l'Atene del Nord grazie agli itinerari sportivi e turistici offerti dalla città.



Vue sur la place d'Armes de Valenciennes
Piazza d'armi

Situata alla confluenza dei fiumi Rhônelle ed Escaut, Valenciennes gode di una posizione eccezionale, che ha favorito il suo insediamento fin dal Medioevo. Da città mercato, la città è cresciuta gradualmente fino a diventare un importante centro della regione.


Capitale dell'industria siderurgica e metallurgica del nord e luogo di nascita di molti personaggi famosi come il pittore Antoine Watteau e il padre della pubblicità Jean Mineur, la regione di Valenciennes vanta oggi un patrimonio unico, frutto di quasi due secoli e mezzo di progresso e avanguardia.


Arte e storia


Con il suo mastio, il palazzo del conte e le mura fortificate, Valenciennes è sempre stata una posizione strategica molto ambita. Inizialmente franca, passò sotto il controllo delle case di Lorena, Fiandra, Baviera, Borgogna, Austria e Spagna, prima di diventare finalmente francese nel 1677.


Valenciennes ha subito numerose battaglie, assedi e invasioni, che hanno lasciato il segno sulla città. Più recentemente, nel 1940, la città ha subito anche un incendio che ha causato notevoli danni al centro cittadino. Di conseguenza, rimane ben poco di ciò che era prima della Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia, potrete ammirare, tra le altre, la casa spagnola a graticcio e a mensole, che risale al XVI secolo, quando Valenciennes faceva parte dei Paesi Bassi spagnoli. Deve il suo nome a questo e non al suo stile. Oggi ospita l'ufficio turistico.


La Maison espagnole qui abrite l'office du tourisme
Casa spagnola - Ufficio del turismo

Nonostante una storia turbolenta e un passato segnato dalla guerra, Valenciennes è oggi una città piena di fascino e ricca di tesori. Lungo il percorso si incontrano molte opere d'arte, sparse per il centro storico. Si possono ammirare diverse statue dello scultore valenciennese Jean-Baptiste Carpeaux, tra cui uno dei suoi capolavori, “Ugolin e i suoi figli”.


Patrimonio minerario


Valenciennes e la regione del Valenciennois sono indissolubilmente legate al loro passato minerario. Nel XVIII secolo, a seguito di numerosi conflitti - in particolare con gli Asburgo, governati da Carlo V, ma anche con Luigi XIV - la situazione economica della città non era delle migliori. La situazione cambiò con la scoperta della prima miniera di carbone della regione. Nel comune di Anzin fu scoperto un enorme giacimento di carbone e Valenciennes divenne il centro di un importante bacino minerario. Pochi anni dopo fu creata la Compagnie des Mines d'Anzin, che dominò la zona fino alla metà del XX secolo.


Le chevalement Ledoux à Condé-sur-l'Escaut
Fossa Ledoux

La regione è stata anche la principale fonte di ispirazione per il capolavoro di Émile Zola, Germinal. Nel 1884 Zola trascorse una settimana ad Anzin, dove svolse una ricerca meticolosa sul funzionamento delle miniere e sulle condizioni di vita dei minatori.


Molti resti di questo periodo di prosperità sono visibili ancora oggi. Durante la vostra passeggiata, potreste imbattervi nel telaio di testa di Ledoux a Condé-sur-l'Escaut, l'ultimo residuo della miniera di Ledoux, o nell'ex stazione di carbone a Fresnes-sur-Escaut.




Nelle vicinanze


Lontano dal centro città, si può scoprire l'eccezionale patrimonio naturale che circonda Valenciennes e la ricchezza della regione del Valenciennois. Sul circuito di Un'Escaut, ad esempio, si possono esplorare le città minerarie, dichiarate Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, o le fortificazioni della città, il tutto immerso nel verde delle rive dell'Escaut e dell'Étang de Chabaud-Latour.


Vue panoramique sur l'étang de Chabaud-Latour
Stagno di Chabaud-Latour

A soli dieci chilometri da Valenciennes, il villaggio di Sebourg è un vero e proprio scrigno di verde. Nonostante le sue piccole dimensioni, il villaggio vanta più di 800 anni di storia ed è ricco di testimonianze del passato: dalla chiesa medievale al cimitero della Prima Guerra Mondiale e al mulino ancora funzionante, Sebourg simboleggia il ricco patrimonio rurale della zona circostante.



Correte, camminate o andate in bicicletta con JOOKS, dal Musée des Beaux-Arts alla chiesa di Saint-Géry!


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